Saturday 29 October 2011

Il giardino dell'Orticoltura

All’orticoltura Firenze.
Voce di Sottofondo il Mascetti:


Sono già passati 6 anni da allora..
Oggi siamo in uno di quei momenti di depressione di crisi quelli che il povero Perozzi chiamava constatazione del nostro niente
Che il Necchi invece dice che siamo 4 poveri bischeri.
Insomma in giorni come questi sarebbe bene stare ognuno per conto suo, e invece si rimane insieme anche se non abbiamo niente da dirci eppure cosa ci manca?
Stiamo bene, la vita è sempre bella, il futuro è pino di promesse

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Sassaroli:
Gambrinus: il tempo delle fave
Excelsior: il tempo dei finocchi
Odeon

Melandri:
Oh luminare!
Ma non ti vergogni alla tua età e con la tua posizione.
Un’omo del tuo valore fare di questo spirito da quattro soldi
Vien via


Sassaroli:
E’ proprio perché sono un uomo di valore che posso permettermi di fare il bischero.
E’ la gente che non vale una sega come voi che non se lo può permettere

Mascetti:
perchè te credi di valere più di me?

Sassaroli:
certamente

Mascetti:
Ricordati che la mia famiglia compare nelle cronache fiorentine fin dal 1191
E ci s’aveva una rocca sopra figline valdarno e due palazzi in città mentre voi eravate ancora servi della gleba (pausa) e merdaioli

Melandri:
Le chiacchiere stanno a zero, al giorno d’oggi ogni cosa ha un valore di mercato..

Mascetti:
ma perché

Melandri: (interrompe)
Quanto vali te sul mercato oggi?

Mascetti:
c’è il mercato anche degli uomini?

Necchi: Certo, un tull’hai letto il giornale stamani?
Per il rilascio dell’armatore Pedretti sono stati pagati due miliardi di riscatto, per te, quanto chiederebbero?

Melandri:
nulla

Sassaroli:
Non lo ruberebbero nemmeno

Necchi:
lo vedi, questa è la spietata legge del mercato

Mascetti:
Ma sta’ zitto volgare bottegaio

Mascetti:
(mentre si fermano alla panchina, lui rimane in piedi)
Ah, sicchè, se per caso mi dovessero rapire e chiedere che so io, 2 o 3 miliardi di riscatto voi non muovereste nemmeno un dito per liberarmi

Melandri:
Oh Raffaello, ma perché  fare un’ipotesi così irreale (pausa)
E inutile

Mascetti:
no no, utile, utilissima, eh sì  perché questo mi fa capire finalmente, Con chi ho a che fare
Vediamo un po’, cominciamo da te Melandri

Melandri:
eh
eh (sospira)
Oh Raffaello tu lo sai, io sono solo al mondo, se mi levi quel pianterreno al centro storico, un rustico in campagna   quei libri ormai introvabili ai quali sono affezionato, una decina di mobili di famiglia che dopo tanti anni fanno parte inscindibile di me e un po’ di quadri d’autore che sarebbe un delitto dare via perché ogni anno aumentano di valore, ma che mi resta??

Mascetti: e te?

Necchi:
Lello, io c’ho un ristorante avviato di molto bene, uno splendido bar  una bella sala da biliardo, ma io non son padrone di nulla, l’è intestato tutto alla Carmen, che cosa ti do?

Sassaroli:
Nato da umili origini, ho impiegato una vita di sacrifici per farmi una posizione nel campo della medicina: una villa in collina e una clinica di lusso.
Dovrei ricominciare da zero? Alla mia età?
(Pausa)
Per nulla al mondo

Mascetti:
Quindi per voi l’amicizia non conta nulla:  voi sareste disposti a vedermi fare ammazzare da quei banditi.

Sassaroli:
mors tua, vita mea

Mascetti:
e pensare che io credevo che il mio sentimento fosse ricambiato
io che avrei dato tutto, tutto quello che posseggo senza esitare, per voi

Necchi:
e ci credo: un tu c’hai nulla

Melandri:
un paio di sedie spaiate e un cesso senza water

Sassaroli:
e un debito di trenta visite con me eh?

Mascetti:
si si, mi avete aperto gli occhi:
m’hanno sequestrato, voi non avete pagato luridi infami, mi hanno tagliato l’orecchio e  ve l’hanno mandato,
e poi m’hanno ammazzato.
Ma i veri assassini siete voi,
voi si, sporche carogne che io consideravo fratelli!
I fratelli hanno ucciso i fratelli
non mi vedrete mai più… caini!

Mascetti: (pensa, mentre gli altri ridono)
ora mi richiamano li conosco, mi richiamano. Ma sì si ride, ci si dà di stronzi un po’, e poi si inventa qualcosa per passare la serata

Sassaroli:
(si alzano tutti)
Raffaelloooo!

Necchi:
Vieni qui non fare il bischero

Melandri:
ti si riscattaaa

Sassaroli:
Raffelloooo
se ci mandano la tua fava tagliata io mi vendo anche la clinica!!

Melandri:
senti Raffaello…. S’è deciso di fare la solita colletta

Mascetti:
a terra svenuto

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